Supporto all’alfabetizzazione digitale come elemento chiave per garantire competitività all’intero sistema Paese: Intervista a Maurizio Pimpinella
Il Dott. Maurizio Pimpinella, Presidente dell’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento (A.P.S.P.) oltre che Direttore e Fondatore di numerosi Centri di Ricerca e Hub per la formazione tecnologica in Italia, racconta in questa intervista il proprio punto di vista sugli interventi necessari per favorire una trasformazione digitale sistemica del Paese focalizzandosi sul ruolo che l’A.P.S.P. può avere in tale processo.
I propositi dell’A.P.S.P. per promuovere la trasformazione digitale del Paese
Nell’ambito del proprio contesto operativo ed istituzionale, l’A.P.S.P. e l’Associazione Economia Italiae operano entrambe per la trasformazione innovativa dell’Italia favorendo la realizzazione di sinergie trasversali tra soggetti pubblici e soggetti privati. Per il raggiungimento di tali traguardi, il primo obiettivo dell’A.P.S.P. è la promozione del dialogo interdisciplinare che implica un continuo impegno nell’ambito dell’alfabetizzazione digitale ad ogni livello: dalle istituzioni alle imprese, dai cittadini ai professionisti e alle associazioni di categoria.
Il secondo importante obiettivo dell’A.P.S.P. per favorire tale trasformazione è l’impegno mostrato verso il tessuto innovativo italiano, valutando e supportando con strumenti complementari le numerose startup di giovani innovatori che hanno scelto di scommettere sulle potenzialità del nostro Paese.
Favorire la trasformazione digitale garantendo strategie in linea con le evoluzioni del mercato
Secondo il Dott. Pimpinella, per chi lavora quotidianamente a stretto contatto con l’innovazione e la trasformazione digitale la sfida principale è di riuscire ad essere al passo con i tempi. Le sollecitazioni esterne sono continue e perdere di vista l’obiettivo finale può compromettere quanto di buono fatto fino a quel momento. La criticità di lavorare in Italia in settori altamente tecnologici riguarda, invece, la necessità di favorire la transizione culturale verso il digitale e quindi verso un necessario processo di inclusione dei cittadini. Tale aspetto negli ultimi anni è stato particolarmente evidente negli ambiti delle procedure di incasso e pagamento elettroniche.
La transizione culturale è quindi il processo più importante che l’A.P.S.P. deve cercare di favorire ed è il punto cardine degli obiettivi per il 2024, supportando numerose iniziative di alfabetizzazione digitale rivolte a istituzioni, imprese, professionisti e a tutti i cittadini che desiderano essere tali a tutti gli effetti. Garantire il più ampio accesso (ed utilizzo) dei cittadini verso gli strumenti digitali, attraverso percorsi di formazione dedicati, è il metodo più efficace per garantire competitività all’intero Sistema Paese.
Coadiuvare iniziative sistemiche con procedure di dimensioni ridotte più capillari sul territorio
Trattandosi la trasformazione digitale di un fenomeno estremamente pervasivo sono necessarie iniziative di sistema per conferire una cornice generale ed istituzionale ad ogni intervento. Tuttavia, secondo il Dott. Pimpinella, tali iniziative sistemiche come unico ambito d’intervento non possono considerarsi sufficienti. Almeno per quanto riguarda l’Italia, le macro-politiche devono essere sempre accompagnate da progetti di dimensioni più ridotte che hanno maggiore capacità di engagement verso il Paese a tutti i livelli.
I principi generali devono quindi essere affiancati da una messa a terra capillare che, nelle attività svolte dall’A.P.S.P., si concretizza con lo sviluppo di iniziative di alfabetizzazione digitale destinate ai territori, alle comunità locali e alle imprese che vi operano, dando seguito ad un modello di piramide generazionale rovesciata ed orizzontale che parte dalle categorie più svantaggiate come gli anziani, i giovani e le donne. Lo scopo ultimo è quello di favorire l’inclusione sociale (e digitale) proprio di tali categorie favorendone il godimento dei pieni diritti civili.
In aggiunta a questo, risulta necessario specificare che i processi di alfabetizzazione e di digitalizzazione devono seguire dei processi verticali per settori. In un mondo in continua evoluzione, non è più pensabile adottare solo soluzioni flat uguali per tutti, risulta necessario sposare la linea della specializzazione e così procedere nell’individuare prima, e nel soddisfare poi, le esigenze dei singoli settori.
Guardando al 2024, Fulvio Majorana si proietta verso un futuro che fonde l’innovazione sostenibile con la crescita strategica. Con l’ambizione di avviare progetti che accentuano l’uso di energie rinnovabili, in particolare quelli relativi all’idrogeno, Majorana prevede di lavorare a stretto contatto con aziende in grado di essere al passo con il riassetto organizzativo e tecnologico richiesto dai tempi. L’interesse di Majorana si concentra sul potenziare le sinergie tra il settore delle rinnovabili e le infrastrutture esistenti, catalizzando così una transizione energetica efficiente ed integrata. Il suo desiderio è quello di collaborare con entità che non solo aspirino ad una trasformazione verde, ma che siano pronte a rinnovare il proprio modello di business per incorporare prassi eco-compatibili e tecnologicamente avanzate, promuovendo eventualmente un avvicendamento generazionale ed una crescita strategica funzionale agli interessi di business.
In un’epoca di trasformazioni rapide e sfide globali, le riflessioni di Fulvio Majorana ci ricordano l’importanza di equilibrare le peculiarità regionali con la visione internazionale, delineando un percorso sostenibile per l’evoluzione e il successo dell’industria italiana.
L’impegno dell’A.P.S.P. per raggiungere tali obiettivi
In linea con quanto dichiarato, per il 2024 l’A.P.S.P. sta progettando con il supporto del centro studi dell’Associazione, un fitto programma di appuntamenti che partiranno dalla metà di gennaio e arriveranno fino alla fine di novembre 2024. Tali incontri avranno una composizione modulare e a più velocità con l’obiettivo di soddisfare le diverse esigenze di un mercato in costante evoluzione come quello digitale. In questo contesto l’obiettivo dell’A.P.S.P. coincide con quello dichiarato dal Dott. Pimpinella, rispondendo alla necessità di migliorare la digitalizzazione delle imprese italiane mettendo a fattor comune le migliori esperienze maturate nei vari settori per accrescere la competitività del Sistema Italia nel contesto internazionale.